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I campi della morte. Nel racconto di una sopravvissuta a Birkenau

Paoline Editoriale Libri

Milano, 2010; paperback, pp. 96, cm 13,5x21.
(Uomini e Donne. 110).

series: Uomini e Donne

ISBN: 88-315-3901-9 - EAN13: 9788831539012

Subject: Historical Essays,Societies and Customs

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Places: Europe

Languages:  italian text  

Weight: 0.2 kg


Nel dicembre del 1943 Sofia Schafranov, medico di origine russa, in servizio presso un sanatorio in provincia di Sondrio, viene arrestata. Dopo alcuni giorni di prigionia nel carcere di San Vittore - insieme alla madre e ad altri 1200 ebrei, stipati in carri-bagaglio ermeticamente chiusi - dalla stazione centrale di Milano iniziano il triste viaggio di "deportati" verso i campi di Auschwitz. Sofia riuscirà a sopravvivere ai due anni di prigionia nei lager e in queste pagine l'autore (cognato di Sofia) le cede la parola perché sia lei a narrare, quasi con rassegnata indifferenza, l'orrore vissuto: i viaggi massacranti, il freddo, la fame, le selezioni, i maltrattamenti, le percosse, le umiliazioni, il tifo, gli aguzzini, le stragi, il servizio medico presso il Revier o lazzaretto di Birkenau, dove cinquecento "cadaveri viventi" combattevano tra la vita e la morte, senza una reale possibilità di fare qualcosa per loro. Un orribile calvario durato fino al 15 maggio 1945, quando grazie all'arrivo degli americani, si può riassaporare la libertà. La prima pubblicazione (Sorzogno 1945), molto vicina come data ai tragici fatti raccontati, rende il volume un documento-testimonianza. Per la Giornata della Memoria, 27 gennaio 2011.

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