Jazz e Fascismo. Dalla Nascita della Radio a Gorni Kramer
Con una testimonianza di Romano Mussolini.
Palermo, 2003; paperback, pp. 192, b/w ill., cm 15x21.
(I Suoni del Mondo. 4).
series: I Suoni del Mondo
ISBN: 88-8302-225-4
- EAN13: 9788883022258
Subject: Music
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.36 kg
Jazz e fascismo hanno avuto, in Italia, un rapporto contraddittorio. Nati piú o meno negli stessi anni, i due fenomeni sono accomunati dall'affermazione di una medesima cultura del corpo: l'energia e la forza, capaci di mettere in crisi principi culturali e politici accreditati. Il fascismo, tuttavia, ha "ufficialmente" manifestato una profonda avversione nei confronti della musica afro-americana che ha colpito con leggi e divieti sempre piú rigidi. Paradossalmente, però, è proprio nella fase di massima repressione che il jazz, grazie ad una programmazione radiofonica attenta e alla circolazione dei nuovi dischi, ha raggiunto il culmine del successo, proponendo una propria dimensione nazionale di fantasia e spettacolarità.