Campi, frontiere, passaggi. Relazioni d'aiuto e spazi umanitari al tempo delle crisi globali
Vita e Pensiero
Milano, 2007; paperback, pp. 120, ill., cm 15x21.
(Strumenti/Sociologia/Contributi).
series: Strumenti/Sociologia/Contributi
ISBN: 88-343-1545-6
- EAN13: 9788834315453
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Weight: 0.2 kg
Guerre civili, operazioni di "peacekeeping", campi di rifugiati e migranti: luoghi dove vivono e muoiono milioni di persone. Nell'era globale del XXI secolo la gente "in esubero", le vite di scarto, sono possibili esiti di processi sociali che producono incertezza e paura, quindi bisogno di sicurezza. Il campo e i suoi abitanti, profughi e operatori umanitari, diventano in questo libro icona e metafora di un'umanità in cammino, dal deserto della violenza e delle relazioni spezzate alla città, luogo di incontro, di socialità, di speranza. Paolo Cereda propone al lettore appunti di viaggio che sono tracce di cammino, segni che indicano i sentieri per un'etica e una prassi dell'incontro e della relazione d'aiuto vittima-soccorritore, sulla frontiera-terra di mezzo che diventa spazio delle possibilità, opzione di vita personale e professionale. Il racconto di Paolo Cereda è accompagnato e illustrato dall'itinerario fotografico del reporter Enrico Mascheroni.