A marcia indietro. Il Sessantotto e la modernità
Marsilio
Venezia, 2017; paperback, pp. 128.
(Ancora).
series: Ancora
ISBN: 88-317-4922-6
- EAN13: 9788831749220
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Weight: 0.61 kg
A Novecento concluso, a cent'anni dal termine del primo conflitto mondiale, si possono tentare bilanci e ripensamenti: cos'è intanto accaduto, cos'è radicalmente cambiato, cosa abbiamo conquistato e cosa perduto. Forse, mettendosi al centro di quel secolo intero, nel Sessantotto, in occasione del cinquantenario, si può arrischiarsi ad abbracciarlo tutto in uno sguardo d'insieme che ne disegni il percorso al di fuori degli schemi ideologici in cui lo abbiamo sinora inquadrato e oltre ogni retorica celebrativa. In questo pamphlet Cesare De Michelis ci prova con spregiudicatezza persino avventata: tutto il Novecento visto dal Sessantotto per immaginare il nostro destino, quale futuro ci aspetta. Se il secolo scorso, quantomeno nella prima parte, è il secolo della modernizzazione, non sarà che nel Sessantotto esso annuncia già il proprio pentimento e prova a tornare indietro restaurando i grandi valori perduti del passato abbandonato a se stesso? La grande illusione rivoluzionaria dei giovani di allora non è un'estrema apologia di un mondo perduto? Un cambiare tutto perché tutto torni come prima?