L'ultima lettera di Benito. Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-45
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2012; paperback, pp. 226, cm 13,5x20.
(Oscar Storia. 549).
series: Oscar Storia
ISBN: 88-04-61530-3
- EAN13: 9788804615309
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.214 kg
Tanto per cominciare si chiama Clara, non Claretta. Così vuole essere chiamata lei. Così la chiama Mussolini nelle 318 lettere che le scrive tra il 10 ottobre 1943 e il 18 aprile 1945, durante i seicento giorni della repubblica di Salò. Dal fondo Petacci, conservato da sessantanni nei faldoni dell'Archivio centrale dello Stato, emerge una corrispondenza personale destinata a cambiare l'immagine storica di Clara Petacci e, insieme, a riscrivere la vulgata sulla "repubblica di Mussolini". Perché Clara, fascista totale e antisemita, nelle lettere si rivela non solo confidente sentimentale, ma anche consigliere politico, interprete privilegiata del pensiero del Duce in quanto sua prima amante in carica. Le lettere rivelano due certezze: per Clara, Mussolini è un mito quotidianamente rinnovato in un flusso inarrestabile di parole; per Mussolini, Clara è l'ultima risorsa esistenziale mentre sente crollare il mondo intorno a sé. Fu vero amore. Anche. A Salò il sesso viene usato come un'arma per continuare la politica con altri mezzi. Massima, infatti, è la vigilanza di Clara per le amanti occasionali e saltuarie del Duce. Amore e politica, militanza e passione, sesso e ideologia: la relazione tra Clara e Benito a Salò non è stata una semplice storia d'amore perché la politica ne è stata il motore sino alla fine, quando la scena madre di piazzale Loreto - imprimendole il sigillo della storia - l'ha trasformata in un legame simbolico e indissolubile.