Il Trust nell'ordinamento giuridico italiano
Cesi Multimedia
Milano, 2008; paperback, pp. 168.
(Monografie).
series: Monografie
ISBN: 88-6279-042-2
- EAN13: 9788862790420
Places: Italy
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Weight: 0.81 kg
Nel nostro ordinamento il trust, oggi, non è più considerato un istituto "estraneo", un capriccio d'importazione, come veniva invece percepito dalla maggior parte della dottrina intorno agli anni '80 e si sta sempre più affermando come strumento di pianificazione patrimoniale e fiscale. In quest'ottica, il dibattito dottrinario intorno all'opportunità o meno del trust, benché sempre vivo, appare ormai privo di interesse, in quanto esso è un istituto ricorrente nel nostro sistema giuridico contemporaneo. La sua diffusione sarà ancora maggiore in futuro, in quanto il legislatore ha rimosso le invasive residuali resistenze fiscali; ci si riferisce alla sua, finora, mancata identificazione e autonomia. Difatti, la regolamentazione del trust, prima delle innovazioni del TUIR, andava ricercata altrove, ovvero nella prassi, nella giurisprudenza e nella varietà del pensiero delle diverse correnti dottrinarie. Peraltro, per quanto concerne la compatibilità del trust con il sistema italiano e, dunque, la sua ammissibilità, è bene avvertire che la prassi notarile e la giurisprudenza di merito sembrano, ormai, orientate al pieno riconoscimento della compatibilità del trust con il nostro sistema giuridico. Quindi, anche il trust interno, privo di caratteri di extraterritorialità, salva la legge regolatrice straniera, sarà ampiamente riconosciuto dal nostro sistema normativo e con caratteristiche tali da renderlo conforme a quanto stabilito dalla Convenzione dell'Aja.