Nei dettagli nascosto. Per una storia del pensiero iconologico
Edizioni Carocci
Roma, 1994; paperback, pp. 276, cm 15x22.
(Università. 268).
series: Università
ISBN: 88-430-1779-9
- EAN13: 9788843017799
Subject: Essays (Art or Architecture)
Languages:
Weight: 0.345 kg
Quando nel 1912 Aby Warburg utilizzò per la prima volta l'espressione 'analisi iconologia' per indicare un nuovo metodo critico basato sull'interpretazione del significato intrinseco degli elementi figurativi, lo studio dei fenomeni storico-artistici subì un profondo mutamento. Nasceva infatti l'iconologia, ovvero un sistema interpretativo che intendeva illuminare i rapporti esistenti tra la rappresentazione artistica e i suoi apporti culturali (filosofici, estetici, religiosi) chiarendone le connessioni e la reciproca influenza. Warburg prima e dopo di lui Panofsky aprirono così la strada ad una scuola di pensiero dalla lunga e complessa evoluzione che avrebbe in seguito avuto esiti notevolissimi oltreoceano, collegando la grande tradizione europea degli studi storico-artistici alla cultura americana del primo Novecento. L'autrice sviluppa un approfondimento critico ad ampio raggio, analizzando attraverso le vicende - accademiche e private - di personaggi come Fritz Saxl, Gertrud Bing, Rudolf Wittkower ed Ernst Gombrich la nascita, l'evoluzione e la successiva crisi della scuola, con una particolare attenzione agli ambienti culturali che a queste fecero da sfondo. Viene stabilito infine come le recenti contaminazioni, poi, dell'iconologia con la semiotica, la psicoanalisi, la psicologia della Gestalt o l'antropologia hanno prodotto interessanti spunti di ricerca sia in Inghilterra e in Germania - da sempre attente a questo tipo di impostazione - che in Italia, tradizionalmente considerata la patria dell'attribuzionismo e dei conoscitori.