Giovanni Battista Calandra (1586-1644). Un artista piemontese nella Roma di Urbano VIII, di Maderno e di Bernini
Umberto Allemandi
Torino, 2006; bound, pp. 256, b/w ill., 25 col. plates, cm 22x31,5.
(Archivi di Arte Antica).
series: Archivi di Arte Antica
ISBN: 88-422-1481-7
- EAN13: 9788842214816
Subject: Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Mosaic
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Latium
Languages:
Weight: 1.38 kg
La figura di Giovanni Battista Calandra (1586-1644), vercellese ma attivo a Roma, è per la prima volta oggetto di un lavoro di sintesi, che ne fonde magistralmente gli aspetti umani e artistici. Calandra emerge dalla monografia tra le più illustri personalità artistiche d'origine piemontese attive nella prima metà del Seicento. Protetto da papa Urbano VIII, fu anche al servizio del cardinal Francesco Barberini, che lo impegnò tra l'altro per la straordinaria impresa di restauro del celeberrimo Mosaico Nilotico di Palestrina. A ricordare il grande mosaicista rimangono opere di singolare bellezza: le pitture del salone dell'Archivio Segreto Vaticano, i mosaici della Cappella Filomarino a Napoli, le sue opere nella Basilica di San Pietro, nelle cappelle della Madonna della Colonna, dei Santi Michele e Petronilla e sopra la Porta Santa.