In catene. I giorni di Layne Staley e gli Alice In Chains
Chinaski Edizioni
Genova, 2018; paperback, pp. 349, ill., cm 17x24.
(Voices).
series: Voices
ISBN: 88-99759-52-9
- EAN13: 9788899759520
Subject: Music
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 0.47 kg
Gli Alice In Chains fanno parte dei quattro grandi del grunge, con Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden. La loro storia è fatta di dura abnegazione, musica dalla profondità emotiva e autodistruzione, ma non solo. Layne Staley resta uno dei più grandi e rimpianti cantanti della sua epoca, in cui la band ottenne il primo Disco d'Oro del Seattle Sound; dopo il bestseller "Dirt", gli Alice In Chains piazzarono due lavori consecutivi in vetta alle chart statunitensi, stabilendo exploit discografici mai toccati prima; nonostante i testi espliciti su droga e sofferenza, hanno raggiunto il successo globale con oltre trentacinque milioni di album venduti e continuano a perpetrarlo ancora oggi. Sebbene gli eccessi ne abbiano minato la carriera - reclamando le vite dell'iconico frontman Layne Staley e del bassista/fondatore Mike Starr - gli Alice In Chains hanno superato la prova del tempo, grazie al chitarrista/cantante Jerry Cantrell, autore principale, e all'affetto dei fan. Dagli anonimi esordi - fra glam losangelino e metal d'annata all'esplosione planetaria del grunge, fino alla scomparsa del tormentato vocalist, questi musicisti si sono imposti per l'eccezionale urgenza espressiva e l'intensità disarmante della loro musica, tuttora influente. L'irripetibile lascito artistico di Layne Staley - cantante, compositore, poeta, disegnatore - e dell'epopea che ha coinvolto gli Alice In Chains durante l'ultima età dell'oro del rock, ha generato un'eco che continua a riverberarsi. Il volume racconta tutto questo, basandosi su un lavoro giornalistico che raccoglie i fatti con interviste, articoli e recensioni, estrapolati da giornali, riviste, libri, documentari, film e siti web di tutto il mondo; un viaggio da Seattle a Los Angeles, arricchito da testimonianze e interviste a colleghi e amici del vocalist - realizzate apposta da Giuseppe Ciotta per questo volume - che hanno reso tangibile quanto appreso dall'autore negli ultimi venticinque anni di studio continuo e appassionato sui fenomeni musicali, ma non solo, dei Nineties; centinaia di note e approfondimenti riguardanti Layne Staley, gli Alice In Chains, gli altri gruppi di Seattle, la sua scena, i locali, le TV, le radio, i programmi, i magazine, gli strumenti musicali e gli elementi più importanti che hanno definito il contesto in cui la band ha prosperato. E, in fin dei conti, l'innocente e dolorosa storia su come Layne Staley e gli Alice In Chains siano emersi per restare. Prefazione di Federico Traversa.