Gianni Clerici agli Internazionali d'Italia. Cronache dello scriba. 1930-2110
Rizzoli
Milano, 2010; clothbound, pp. 454, ill., cm 17x24.
(Di Tutto di Più).
series: Di Tutto di Più
ISBN: 88-17-04026-6
- EAN13: 9788817040266
Subject: Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 1.076 kg
"Fui un pessimo matador, però lo fui", afferma uno dei personaggi di "Morte nel pomeriggio di Hemingway", al quale i racconti di Gianni Clerici sono stati paragonati. Simile ad anglosassoni quali Damon Runyon e David Storey, Paul Gallico e Nick Hornby, Clerici è uscito dai campi della descrizione sportiva per spingersi in quelli più vasti della narrativa. Non mancano, tuttavia, nei suoi dodici tra romanzi e libri di racconti rivisitazioni dello sport, dal tennis, al calcio, al golf, al basket. Insieme a ciò, è l'unico tra i romanzieri italiani il cui obiettivo si sia rivolto a inquadrare paesi quali Gran Bretagna, Cecoslovacchia, Cile, Marocco, Francia. Il risultato della sua internazionalità è stato avvertito dalla critica con l'ammissione nella Hall of Fame americana per i suoi libri sul tennis, e dal Premio Grinzane Cavour nel 2006 per "Zoo". "Scrittore bimane" si autodefinisce ironico Clerici usando uno dei tanti neologismi che trapuntano il suo gergo definito "lombardese" dalla grande filologa Maria Corti. In questo volume, pubblicato in occasione degli ottanta anni degli Internazionali d'Italia, propone una scelta dei più interessanti articoli sull'argomento, completata da estratti di una sorta di diario pubblico non solo degli anni d'esordio del tennista Clerici, ma della folgorazione per il tennis del bambino Gianni.