Il timbro e la penna. La «nazione» degli impiegati postali nella prima metà del Novecento
Guerini e Associati
Milano, 2008; paperback, pp. 355, cm 15,5x23,5.
(Ripensare il '900).
series: Ripensare il '900
ISBN: 88-6250-047-5
- EAN13: 9788862500470
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.51 kg
Questo libro ricostruisce la quotidianità professionale degli impiegati delle Poste nonché alcuni aspetti delle loro vicende private. L'autore ha utilizzato i fascicoli del personale delle vecchie direzioni provinciali di Venezia e Torino per cogliere la "sostanza antropologica" del travet delle Poste, e il suo rapporto con il contesto sociale e politico. Ne emerge una storia della burocrazia italiana e delle decine di dipendenti postali che si affannano ogni giorno in mezzo ad apparati telegrafici, timbri, regolamenti, disposizioni di servizio e rigide prassi lavorative, rinchiusi tra le pareti vetuste degli uffici. È uno spaccato significativo delle vicende di una parte dell'Italia giolittiana, travolta di lì a poco dal regime fascista conservando la certezza che l'immutabilità del meccanismo burocratico avrebbe messo in salvo anche le speranze e le attese di riscatto del popolo di minuti borghesi.