I Ruspoli. L'ascesa di una famiglia a Roma e la creazione artistica tra Barocco e Neoclassico.
De Luca Editori d'arte
Roma, 2019; paperback, pp. 560, 108 b/w ill., 136 col. ill., cm 16,5x24.
ISBN: 88-6557-393-7
- EAN13: 9788865573938
Subject: Essays (Art or Architecture)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Baroque & Rococo,Neoclassicism
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Weight: 2.3 kg
Il volume ricostruisce la storia di una illustre famiglia italiana evidenziandone il ruolo di primo piano svolto a Roma tra il Cinquecento e l'Ottocento. Sulla base di una capillare ricerca documentaria condotta nell'archivio Ruspoli-Marescotti e negli archivi e biblioteche di Firenze, Siena e Londra, il libro percorre l'affascinante storia della famiglia attraverso l'osservatorio privilegiato dell'eccezionale committenza artistica rivolta dai Ruspoli alle arti decorative e ornamentali, al teatro e alla musica. Committenza e mecenatismo che contraddistinsero la vorticosa ascesa sociale e politica dell'Eccellentissima Casa e determinarono la fioritura della cultura barocca e la diffusione del gusto romano in Europa. Le sorprendenti biografie e le storie personali emerse dai carteggi e dai documenti hanno consentito d'intessere la storia politica e sociale della famiglia, come quella della città e degli artisti, architetti, pittori, scultori e musicisti scelti, privilegiati e beneficiati dai Ruspoli tra Rinascimento e Neoclassico. Sullo sfondo dei cantieri pittorici e della creazione delle raccolte d'arte destinate all'allestimento dei palazzi e delle loro residenze trapelano i rapporti politici ed economici con i rappresentanti dell'antica aristocrazia capitolina e con i vertici della Chiesa. Il lungo racconto si snoda nei diversi momenti cruciali della storia familiare, dall'ascesa durante il regno di Paolo V Borghese, alle varie e numerose attività finanziarie di Bartolomeo II sino alle relazioni favorite con Clemente XI Albani, l'amicizia con i papi parenti Innocenzo XIII Conti e Benedetto XIII Orsini, i rapporti privilegiati con la corte di Vienna e l'affermazione sulla scena internazionale alla fine del Settecento.