La Femmina sacra. Sheela, la dea dei celti
Edizioni Arkeios
Translation by A. Rosoldi.
Roma, 2006; paperback, pp. 175, ill., cm 17x24.
(La Via dei Simboli).
series: La Via dei Simboli
ISBN: 88-86495-85-4
- EAN13: 9788886495851
Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays
Places: Out of Europe
Languages:
Weight: 0.36 kg
Passate inosservate e ignorate per secoli e secoli, strane immagini intagliate nella pietra, raffiguranti personaggi femminili completamente nudi, sono state riscoperte in antiche chiese, in castelli medievali e sulle tombe di vescovi cristiani. Quest'opera è uno studio di tali misteriosi intagli, della loro storia, della loro ubicazione, del loro significato psicologico. Chiamate Sheela-na-Gig, queste figure esibiscono e mettono in risalto i loro organi genitali come simboli della fertilità e della nuova vita. Originariamente, nella società preceltica, le Sheela simboleggiavano dio nel suo aspetto di "Grande Madre"; in seguito, i Celti le integrarono nella loro religione druidica per farle poi diventare parte integrante del Cristianesimo celtico. Successivamente, la vittoria della Chiesa di Roma su quella celtica trasformò pian piano la Divina Megera in una prostituta. Ma per gli Irlandesi, la Sheela ha sempre personificato la Terra, il paesaggio e la fertilità. Oggigiorno, queste immagini si trovano nei primi insediamenti monastici dell'Irlanda, della Scozia, del Galles, dell'Inghilterra e lungo i principali percorsi di pellegrinaggio tracciati sul continente europeo dai missionari irlandesi. L'antropologia, l'archeologia, la mitologia, la storia e la psicologia sono state combinate assieme per dar vita a questo studio moderno.