Il catechismo del rivoluzionario. Bakunin e l'affare Necaev
Adelphi
Translation by G. Bartoli.
Milano, 2014; paperback, pp. 266, cm 12x19.
(Gli Adelphi. 449).
series: Gli Adelphi
ISBN: 88-459-2865-9
- EAN13: 9788845928659
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Out of Europe
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Weight: 0.242 kg
"Possiamo domandarci perché Necaev mentisse, ricattasse, uccidesse. Lo faceva perché la "causa" ne aveva bisogno? O soltanto perché era un assassino e un bugiardo? Non è facile rispondere a questa domanda: la voce di Necaev non ci è giunta, o ci è giunta camuffata e mascherata. Probabilmente Necaev agiva così per spirito di sistema. Mentiva, scherniva, ricattava, uccideva perché credeva che la diffusione generale della turpitudine spingesse la società verso l'abisso, dove voleva farla cadere. Bakunin era troppo ingenuo per comprendere se stesso e il suo allievo. Egli fu affascinato da Necaev perché avvertiva in lui questa mescolanza tremenda di 'purezza' rivoluzionaria, di spirito distruttivo e di turpitudine. Purtroppo, non c'è attrazione alla quale l'uomo sia più sensibile." (Pietro Citati)