Tra le pieghe dell'orizzonte. Parole e spazi nella poesia francese contemporanea
Marsilio
Venezia, 2012; paperback, pp. 204, cm 15x21.
(Saggi. Critica).
series: Saggi. Critica
ISBN: 88-317-1410-4
- EAN13: 9788831714105
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.332 kg
Il percorso scelto mette in evidenza alcune tappe della poesia francese moderna e contemporanea che, partendo da Philippe Soupault e passando per René Char, arriva alle manifestazioni di poeti più recenti come Jean Tardieu e André du Bouchet. Frédéric-Jacques Temple, Yves Bonnefoy, Jacques Réda, Philippe Jaccottet e Bernard Noël continuano a proporci le loro ricerche poetiche. Fondamentale risulta in questi poeti la componente spaziale che comprende il paesaggio naturale (Jaccottet e altri), il paesaggio urbano (magari attraversato dal jazz in Soupault e Réda) e il supporto bianco della pagina con sullo sfondo la figura di orizzonte che diventa la ricerca del "vero luogo" in Bonnefoy o la linea su cui scrivere per André du Bouchet: mentre per Noël è la pelle stessa che diventa linea discriminante tra il "dentro" e il "fuori" del corpo. Agli orizzonti interni della storia (ad esempio la guerra) e della scrittura si affiancano gli orizzonti del mito: come quelli attraversati da Orione, figura ricorrente in più poeti, ma che in Char diventa meteora essenziale della parola poetica.