Mezzogiorno tra identità e storia. Catastrofi, retoriche, luoghi comuni
Donzelli Editore
Roma, 2017; paperback, pp. VI-281.
(Saggine).
series: Saggine
ISBN: 88-6843-690-6
- EAN13: 9788868436902
Subject: Historical Essays
Period: All Periods
Places: Italy
Languages:
Weight: 1.35 kg
È di fronte a catastrofi come la guerra e i terremoti che massimamente esplodono le retoriche identitarie. L'Abruzzo e il Molise, con le loro peculiarità storiche, ne forniscono lo scenario più spettacolare e rappresentativo. Soprattutto con il sisma aquilano dell'aprile 2009 la loro notorietà si proietta su scala globale. Ma con quale immagine? Quali le trame narrative - il discorso pubblico - che vi hanno intessuto sopra il potere politico e il sistema mediatico? Non si era mai assistito, né qui né altrove, a un'enfatizzazione così insistita di certi stereotipi: non solo lo stucchevole «Abruzzo forte e gentile», ma anche il «pastore» dannunziano e il «cafone» di Silone e Jovine. Nel corso dei secoli una natura particolarmente aspra e ostile ha indotto queste regioni, come il Sud Italia in genere, a declinare la loro storia in base ai difficili processi d'interazione tra uomo e ambiente, nel quadro complessivo dei mutamenti che nel tempo hanno investito la penisola italiana e il Mediterraneo nel suo insieme. Ma in che misura l'imponente geografia dei luoghi e le dinamiche economico-sociali che ne sono derivate hanno forgiato il carattere degli abitanti, condizionandone scelte e comportamenti?