Botteghe oscure e la letteratura statunitense
Edizioni di Storia e Letteratura
Roma, 2022; paperback, pp. 418, b/w and col. ill., cm 17x24.
(Archivio Caetani. 8).
series: Archivio Caetani
ISBN: 88-9359-594-X
- EAN13: 9788893595940
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe,Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 1 kg
«Botteghe Oscure» è stata definita da molti una delle riviste italiane più internazionali del dopoguerra. Fondata nel 1948 da Marguerite Caetani, la rivista nei venticinque numeri usciti fino al 1960 pubblica tutti i più importanti scrittori italiani, europei e statunitensi. E proprio con gli Stati Uniti, oltre che con l'Italia, «Botteghe Oscure» aveva un rapporto particolare: del resto la sua fondatrice, Marguerite Caetani, era nata nel Connecticut e proveniva da una delle famiglie più influenti di quello Stato. Questo volume di Cristina Giorcelli, recuperando e indagando centinaia di lettere inedite, ricostruisce i rapporti intercorsi tra la rivista - Marguerite Caetani nello specifico - e gli autori statunitensi; tra i più importanti: William Carlos Williams, Marianne Moore, E. E. Cummings, Wallace Stevens, W. H. Auden, Saul Bellow, Robert Lowell. Si tratta di un capitolo fondamentale della storia culturale italiana e della ricezione della letteratura statunitense nel nostro paese.