Onomacriti testimonia et fragmenta, collegit disposuit adnotatione critica prolegomenis commentariisque instruxit
Fabrizio Serra Editore
Pisa, 2007; paperback, pp. LIV-118, ill., cm 17x24.
(AION. Annali dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico. Sezione Filologico-Letteraria. Quaderni. 10).
series: AION. Annali dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Dipartimento di Studi del Mondo Cl
ISBN: 88-8147-461-1
- EAN13: 9788881474615
Subject: Essays (Art or Architecture),Societies and Customs
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 0.48 kg
Il volume raccoglie e presenta le non molte testimonianze che gli autori antichi ci hanno lasciato su Onomacrito, poeta e filosofo della cui cronologia pochi sono i dati ragionevolmente sicuri: uno di essi ci dice che tra la fine del 486 e la primavera del 485 egli si trovava a Susa, condottovi da 'Pisistratidi', non precisamente identificabili, perché contribuisse a sciogliere, mediante il proprio bagaglio sapenziale, le riserve di Serse a muovere guerra alla Grecia. Forse ateniese di nascita (ma Aristotele lo fa piuttosto originario della Magna Grecia), Onomacrito fu personaggio autorevole ad Atene negli ultimi decenni del VI secolo a. C.: a lui sono attribuite dal lessico Suida tre composizioni poetiche (Rituali di Orfeo, Responsi oracolari di Orfeo, Responsi oracolari di Museo) e, secondo un'altra antica tradizione, Onomacrito, insieme ad altri saggi e su iniziativa di Pisistrato, raccolse e mise insieme materiali scritti di poesia omerica, che circolavano già al suo tempo in forma frammentaria, facendo prender loro la forma di libri. I frammenti presentati in questo volume da Ettore D'Agostino, divisi in testimonianze sulla vita e l'opera, testimonianze delle opere e testimonianze dubbie, sono tradotti e discussi dall'autore in un ampio commento critico che fa il punto degli studi su questo autore antico dai contorni così incerti.