Roma. A Passeggio Fuori Porta
D'Anna Grazia
Colombo Duemila
Roma, 2009; bound, pp. 288, ill., col. plates, cm 24,5x30.
(Arte e Palazzi).
series: Arte e Palazzi
ISBN: 88-6263-018-2 - EAN13: 9788862630184
Subject: Gardens and Parks,Photography,Towns,Travel's Culture
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Latium,Rome
Languages:
Weight: 2 kg
Fare il turista significava, fino al secolo XIX, andare in giro con un taccuino di appunti, che magari poteva divenire un Album di viaggio come quello che fece in Marocco Eugenie Delacroix. Oggi abbiamo altri mezzi oltre agli acquerelli e alle matite, che permettono anche a chi non è pittore o disegnatore di fermare le immagini guardate con l'occhio della macchina fotografica. Con questo oggetto tra le mani si finisce di osservare tutto ciò che ci circonda cercando di trovare dovunque l'inquadratura giusta, il particolare accattivante, l'insieme entusiasmante.
E' quello che è successo all'autrice di queste foto che, a spasso per Roma, ne ha colto gli aspetti pubblici e segreti con la sensibilità di chi è abituato da garn tempo a scattare fotografie. Le indicazioni che spiegano il soggetto dell'immagine si sono poi arricchite di pensieri, ricordi letterali, divagazioni di vario genere, dall'aneddoto al dato storico, fino a divenire una breve storia che accompagna la più ampia storia costituita dalle fotografie.
I percorsi partono in genere da un punto di accesso, costituito da una fermata della metro, dal capolinea di un mezzo pubblico, da un ampio parcheggio per auto, e seguono un itinerario non prefissato, che ha il sapore di un vagabondaggio tra vie e viuzze, piazze e monumenti, inseguendo l'attrattiva di una suggestione dovuta all'inclinazione della luce, ad un'insegna che sporge tra due muri, ad una facciata intravista in fondo ad una strada, a volte ritornando negli stessi incroci, riscoprendoli da un diverso punto di vista o in un'altra ora del giorno.
Roma è la storia del mondo occidentale e vi si trova di tutto: dalle mura dell'età imperiale alle torri medievali, ai palazzi e alle chiese rinascimentali, alle architetture barocche, ai trionfi della ottocentesca capitale d'Italia. Si spiega così la scelta di passeggiare per il centro barocco, oppure attraverso i ruderi del Campidoglio e del Foro, nella zona del Vaticano, in quella che lega San Giovanni al Colosseo o Piazza Navona con il Pantheon, moltiplicando i percorsi attraverso gli stimoli che nascono dai percorsi stessi.
Il libro, come si diceva all'inizio, è il racconto di un passeggiare che documenta il gusto delle cose belle e può trasmettere piacevolezza a chi vorrà sfogliarlo.