Le faville del maglio
Guanda Editore
Edited by Martignoni C.
Milano, 2099; bound, pp. XXX-300, ill., cm 24x24.
(Biblioteca di Scrittori Italiani).
series: Biblioteca di Scrittori Italiani
ISBN: 88-6088-272-9
- EAN13: 9788860882721
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Weight: 0.65 kg
La presente edizione, come non era mai stato fatto da precedenti curatori, seleziona nell'area delle Faville del maglio di Gabriele d'Annunzio (raccolte in volume presso Treves in due tomi, 1924 e 1928) i primi testi comparsi dal 1911 al 1914, durante l'"esilio" francese dell'autore, in quattro serie sul "Corriere della Sera" dell'amico Luigi Albertini. Le ragioni della scelta si fondano sulla notevole divergenza senz'altro rilevabile tra l'operazione dannunziana di scrittura dell'io tentata per la prima volta sul "Corriere" nell'11-14, attraverso il "recupero" (perlopiù fittizio o almeno decisamente parziale) di foglietti di diario sparsi e remoti, e la pesante monumentalizzazione del genere celebrata nei due tomi Treves, con aggiunte ibride e nette cadute di gusto. È importante ricordare che nell'11, chiuso per sempre il cantiere del romanzo con Forse che sì forse che no (1910), D'Annunzio avviava proprio con le sibilline e sottili Faville che usavano sulla terza pagina del maggiore quotidiano nazionale la prima sperimentazione del raffinato e intenso registro poi denominato "notturno", connotato dal massimo della capacità visionaria-veggente, dell'indagine meta-poetica, e dell'acquisizione del multiforme simbolismo filtrato dalla (o attraverso la) cultura francese fine-secolo. Un "diario" volante (spesso un "diario d'artista"), senza evidente continuità e senza progetto apparentemente unitario, molto più coeso dei due ponderosi volumi di un decennio/quindicennio.