La Vittoria del 1934. I Campionati Mondiali di Calcio nella Politica del Regime
Edizioni Solfanelli
Chieti, 2010; paperback, pp. 232, ill., cm 13,5x20.
(Faretra. 11).
series: Faretra
ISBN: 88-89756-98-5
- EAN13: 9788889756980
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.4 kg
Il 10 giugno 1934, nella coreografica cornice dello stadio del Partito Nazionale Fascista, la selezione italiana di football sconfigge sul terreno di gioco la rappresentativa cecoslovacca, laureandosi per la prima volta campione del mondo nello sport fin da allora più seguito dagli italiani. Sul pennone dello stadio romano, campeggia la bandiera nera del Partito Unico, mentre gli altoparlanti diffondono le note di Giovinezza, amplificate dal coro unanime dei cinquantamila spettatori presenti. In tale atmosfera di entusiasmo collettivo, Benito Mussolini si affaccia dalla tribuna nell'atto di raccogliere platealmente, davanti a una nutrita schiera di fotografi giunti da ogni parte del mondo, l'esplicito saluto romano degli azzurri schierati al centro del campo. Si tratta dell'epilogo trionfale di una manifestazione sportiva fortemente voluta dal regime, realizzata grazie all'impiego di ingenti risorse finanziarie, logistiche e umane, amplificata in maniera notevole dalla stampa e disputata con strenua determinazione da parte dei calciatori italiani.