Perché i bambini devono ubbidire?
Iperborea
Translation by Ferrari F. and Tiozzo E.
Milano, 2013; paperback, pp. 64, cm 10x20.
(Gli Iperborei. 215).
series: Gli Iperborei
ISBN: 88-7091-515-8
- EAN13: 9788870915150
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.1 kg
Sono i bambini a ricoprire un ruolo speciale nelle pagine più folgoranti di Stig Dagerman, autore culto in perenne rivolta contro la condizione umana. Sono loro a svelare il volto autentico dell'uomo, solo e inerme di fronte al dolore dell'esistenza sotto il velo di falsi miti imposto dalla società. Ed è a loro che è dedicata questa antologia, in cui l'invenzione letteraria e la poesia si mescolano ai ricordi di infanzia e alla riflessione di uno scrittore abbandonato dai genitori, cresciuto dai nonni, e poi giovane padre che si interroga su come poter dare ai figli la felicità a lui negata. Con il distacco vertiginoso di chi osa guardare la vita senza concedersi nessun filtro e nessuna illusione e con una lingua scolpita, essenziale, ma che come in Kafka o in Camus è una lama affilata che sviscera le nostre emozioni più profonde, Dagerman racconta l'innocenza tradita, le vittime più indifese del sopruso, ma anche la purezza di un'età in cui "si è tutti poeti", la solitudine di un bambino che impara a "scaldare" con la fantasia la gelida realtà, accanto un nonno che si spezza la schiena sui campi con la foga e la follia di un "poeta della terra", e una nonna che gli insegna a sentire nel silenzio il canto delle montagne e le grida di chi soffre. Ed è proprio dalle ferite di un mondo oppresso e dalla ribellione anarchica dell'autore per renderlo libero e consapevole che scaturisce la domanda: perché i bambini devono ubbidire?