A Natale Mi Uccido
Pav Edizioni
Pomezia, 2021; paperback, pp. 121, cm 15x20.
EAN13: 9791259731500
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1 kg
Con un leggero trucco in volto, un vestito d'occasione e un'espressione distesa, Audrey, la protagonista di questo romanzo, ha deciso di uscire di scena come un attore farebbe durante uno spettacolo teatrale. Mancano pochi giorni a Natale e lei è ormai pronta a spiccare il volo. È così che ha pensato di scrivere un diario, il diario della sua vita. Quando nacque era già grande, con un corpo ben definito e un sesso non corrisposto. Gregory è il suo nome di battesimo, quello stesso nome che l'ha condannata a un'esistenza di sofferenza. Così, più la sua morte si avvicina, più accresce la voglia di ricordare. Ricordare la sua infanzia, i suoi desideri, le sue speranze. Ricordare tutto.
Persino quel giorno maledetto di due anni fa, quando ogni cosa cambiò per sempre. I rumori, le urla, quelle vite distrutte e soprattutto quanto è stata vigliacca. Vigliacca, spregiudicata, viscida da fare schifo.
Questa è una storia di distruzione e di rinascita, di vita e di morte. Una storia in prima persona, una storia che la protagonista apre così: "Mi chiamo Audrey, sono una trans, non ho il cazzo e a Natale mi uccido".