La composizione dell'uomo esteriore e interiore
Paoline Editoriale Libri
Edited by Pezzini D.
Milano, 2018; bound, pp. 616.
(Letture Cristiane del Secondo Millennio).
series: Letture Cristiane del Secondo Millennio
ISBN: 88-315-4963-4
- EAN13: 9788831549639
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
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Weight: 3.25 kg
Si tratta di uno scritto latino della metà del XIII secolo. L'opera nasce come trattato didattico-catechetico indirizzato ai novizi dell'ordine francescano, a cui apparteneva Davide; quello che emerge come elemento di particolare attenzione - e modernità! - dalla penna dell'autore non è soprattutto la dicotomia tra esteriore e interiore (il tema aveva allora una lunga tradizione alle spalle) ma quello della possibilità di una composizione, quindi un'armonizzazione dell'interiorità con l'esteriorità, che cessa di essere estromessa o demonizzata ma deve essere riordinata all'interno di un equilibrato progetto di vita. Ne consegue l'analisi di vizi e virtù e la ricerca di una regola di vita (i destinatari sono appunto i novizi!) fondata sull'interiorizzazione della Parola e al tempo stesso su una capacità di introspezione di sé priva di barriere e lontana da modelli assolutizzati. Diversi sono a questo proposito i consigli "pratici", basati su sensatezza e capacità di ascolto prima che su un asettico rigore, che costellano le pagine del testo, rendendole spesso molto colorite e gravide di vitalità. Da ultimo, si osserva, in una fase di assestamento e codifica del "proprium" dell'ordine francescano, il tentativo da parte di Davide di tenere insieme aspetti della regola benedettina (soprattutto il silenzio, l'umiltà e l'ascolto del superiore) con la novità degli ordini mendicanti e di quello minore in particolare: la considerazione "buona" del mondo, l'uscita verso gli altri, la valorizzazione del creato.