Una rivoluzione all'inglese. La giustizia a dieci anni dal Constitutional Reform Act
Giappichelli Editori
Torino, 2016; paperback, pp. XVII-221.
(Comparazione e Cultura Giuridica. 1).
series: Comparazione e Cultura Giuridica
ISBN: 88-921-0637-6
- EAN13: 9788892106376
Places: Europe
Extra: UK Art
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Weight: 0.48 kg
A partire dal 1997 l'ordinamento inglese è stato interessato da una serie di leggi di rilevanza costituzionale, tra cui il Constitutional Reform Act, approvato nel 2005 con l'intento di realizzare una piena separazione dei poteri in chiave di garanzia dell'indipendenza dei giudici. Dopo aver delineato un quadro com¬plessivo dell'amministrazione della giustizia in Inghilterra, "Una rivoluzione all'inglese. La giustizia a dieci anni dal Constitutional Reform Act" ricostruisce le ragioni e l'inconsueto iter di approvazione della legge per concentrarsi poi sui tre profili toccati dalla riforma e sul modo in cui questa sta vivendo nella pratica. Innanzitutto, la figura del Lord Chancellor che, pur non essendo stata abolita, ha perso molte delle sue peculiarità e dei suoi poteri. In secondo luogo, la nomina dei giudici, adesso incentrata su una commissione ad hoc, la Judicial Appointments Commission. Infine, la UK Supreme Court, che ha sostituto l'Appellate Committee della House of Lords come corte di vertice del Regno Unito.