Storiografia dell'architettura napoletana. Dall'umanesimo all'illuminismo
Liguori Editore
Napoli, 2003; paperback, pp. 328, b/w ill., cm 16,5x23,5.
(Storia dell'Architettura e Design. 2).
series: Storia dell'Architettura e Design
ISBN: 88-207-3471-0
- EAN13: 9788820734718
Subject: Essays (Art or Architecture),History of Architecture
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Naples
Extra: Impressionism/Expressionism
Languages:
Weight: 0.56 kg
La storiografia napoletana pre-ottocentesca risulta estremamente eterogenea sia per genere letterario che per contenuto: non solo l'architettura viene trattata insieme alle altre arti, ma il più delle volte nelle narrazioni gli aspetti artistici si fondono ad altri di carattere topografico, politico, religioso e persino mitologico. Raccogliere in un unico testo quanto scritto sull'architettura napoletana dall'Umanesimo all'Illuminismo, estrapolandolo da opere che sono dedicate indistintamente alle tre arti figurative, è stato il principale obbiettivo dell'autrice, ma non l'unico. Il testo, infatti, tende a fare emergere la reale valenza storiografica delle fonti artistiche napoletane comportando, di conseguenza, la rottura delle tradizionali classificazioni per genere espositivo. Come altri libri programmati nella collana, anche questo testo si presta ad una lettura rispondente ai vari interessi e livelli culturali dei lettori. Vi sono, in altri termini, aspetti dell'opera accessibili ad un pubblico relativamente vasto, accanto ad altri riservati esclusivamente agli addetti ai lavori. Nonostante si tratti di un saggio specialistico, l'idea principale di scorporare dalla letteratura napoletana soltanto le informazioni relative all'architettura costituisce una forma di riduzione semplificativa rivolta non solo agli storici, ma anche agli architetti, agli studenti e ad un pubblico amatoriale. Un'altra semplificazione atta a rendere il saggio più facilmente comprensibile è quella per cui esso si fonda su quattro punti costantemente applicati alla produzione di ciascun autore: il «problema» storico soggiacente alla narrazione; gli «artifici storiografici» usati; l'idea di architettura; le fabbriche descritte. Utilizzando questo paradigma il lettore potrà scegliere quella parte che più lo interessa. Inoltre, la scelta di strutturare il testo per monografie di singoli scrittori, ordinate in progressione cronologica, serve anche a storicizzare le fonti della letteratura architettonica napoletana ora nell'età rinascimentale, ora in quella barocca, ora in quella illuminista.