La costruzione delle Alpi. Immagini e scenari del pittoresco alpino (1773-1914)
Donzelli Editore
Roma, 2014; bound, pp. XXVI-420, 128 b/w and col. ill., 128 b/w and col. plates, cm 15,5x21,5.
(Saggi. Storia e Scienze Sociali).
series: Saggi. Storia e Scienze Sociali
ISBN: 88-6843-119-X
- EAN13: 9788868431198
Subject: Historical Essays,Urbanism
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.64 kg
Per quanto paradossale possa a prima vista sembrare, le Alpi, così come oggi noi le conosciamo e le percepiamo, non sono sempre esistite. Esse sono state "costruite" attraverso un duplice processo: quello della trasformazione del territorio alpino, della materiale immissione e implementazione, in quel contesto, di progettualità e manufatti umani; e quello della conoscenza scientifica e artistica, della costruzione di un immaginario, di una rappresentazione e messa in scena delle montagne. Entrambi questi aspetti hanno conosciuto e conoscono una storia. Quest'opera - dedicata in particolare allo spazio alpino occidentale compreso tra Italia, Francia e Svizzera e impreziosita da un ricchissimo apparato iconografico - affronta proprio questo tema: la modificazione dell'ambiente e del paesaggio montano nel periodo compreso tra la seconda metà del Settecento, momento della scoperta delle Alpi da parte delle società urbane europee, e il definitivo fissarsi, attorno ai primi anni del Novecento, di un'idea di montagna legata alla metamorfosi turistica operata dalla Belle Epoque. È in quei 150 anni che si insedia e si struttura quell'immagine del "pittoresco alpino" con cui ancora oggi per tanti versi siamo chiamati a confrontarci. Una storia fisica dunque, ma anche una ricostruzione dei differenti modi di guardare e di concettualizzare la montagna che hanno guidato la mutazione e il progetto dello spazio alpino.