art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Amintore Fanfani. Dipinti e opere su carta 1924-1966

Skira

Italian and English Text.
Milano, 2006; bound, pp. 184, b/w and col. ill., 119 col. plates, cm 25x29.
(Arte Moderna).

series: Arte Moderna

ISBN: 88-7624-553-7 - EAN13: 9788876245534

Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period

Places: Europe

Languages:  english, italian text   english, italian text  

Weight: 1.4 kg


La prima monografia completa dedicata alla poco conosciuta opera pittorica del Senatore Amintore Fanfani, nato a Pieve Santo Stefano (Arezzo) nel 1908 e morto a Roma nel 1999.
In pittura, come in politica, Fanfani era uno sperimentatore: di luci, di colori, di emozioni. Alcune volte si aveva l'impressione che in pittura si esercitasse con più soddisfazione, perché vi poteva realizzare liberamente e compiutamente i suoi progetti. Mentre in politica doveva fare i conti con le idee e gli interessi contrastanti con il suo progetto. Ma anche in politica non mollava; disposto a misurarsi con gli altri, ad accettare piccole modifiche tattiche, pur di non abbandonare il disegno strategico. Talvolta usava la sperimentazione pittorica come palestra per architettare e realizzare correzioni a progetti di politica economica o sociale.

Dopo aver frequentato, nel 1917, la scuola d'arte per operai di Pieve Santo Stefano, nel 1919-1922 diviene studente alla Scuola tecnica di Urbino dove riceve lezioni di disegno da Giuseppe Busignani, direttore della scuola e insegnante all'Accademia di Belle Arti della città. Dopo aver studiato all'Istituto tecnico (sezione fisico-matematica) di Treviso - dove riceve lezioni di disegno e in particolare di prospettiva dal professore e pittore Ezio Frescura - e del Liceo scientifico di Arezzo (dove riceve lezioni di storia dell'arte e di disegno dal professore e pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori e primo maestro di Modigliani), nel 1926-1930 si iscrive alla facoltà di Economia sociale dell'Università Cattolica di Milano e frequenta lo studio del pittore Vittore Zanetti Zilla, zio della madre.
Nel 1926-1927 partecipa a due mostre di pittori dilettanti, rispettivamente ad Arezzo e a Firenze. Seguono, negli anni, le mostre a Vevey, in Svizzera, nel 1945 a Vevey, una mostra di pittura per aiuti all'Unicef a New York nel 1966 , una piccola mostra personale di pittura nel 1970 a Sansepolcro (Accademia dei Risorti).
Nel 1971 a Firenze, nel quadro di una vasta rassegna nella quale figurano il pittore Colacicchi e gli scultori Berti, Guasti, Quinto Martini e Marcello Tommasi, espone un cospicuo gruppo di lavori, più o meno recenti, nelle sale della Galleria La Gradiva. Nello stesso anno partecipa a mostre collettive a Beirut e a Padova. Nel 1972 partecipa a Firenze alla mostra collettiva della Galleria Michaud, a Roma alla mostra personale alla Galleria Editalia, presentata da Giovanni Carandente e a Celano prende parte alla mostra internazionale d'arte sacra. Dopo aver contribuito nel 1973 a Livorno con propri quadri alla mostra rievocativa del suo maestro Guglielmo Micheli, nel 1974-1975 partecipa a Termoli a due mostre collettive organizzate dal museo locale. Nel 1975 tiene a Roma una mostra personale all'Associazione stampa estera e a Firenze presso la Galleria Panati, presentata da Silvano Giannelli. Nel 1977 si susseguono le mostre personali a Ginevra (Petit Palais), a Berlino (Galerie GZ), a Vienna (Stadtgalerie, presentazione di W. Sehmied). A Lubiana partecipa alla XII Biennale d'arte grafica; a Venezia espone alla Galleria Il Traghetto, e ad Assisi prende parte alla mostra collettiva organizzata in occasione del 750° anniversario della morte di san Francesco. Espone nel 1978 a Ibiza in una mostra collettiva d'arte grafica, nel 1979 a Bari prende parte alla mostra collettiva della Fiera del Levante e a Caracas a una mostra personale al museo d'arte moderna.
Nel 1981 tiene a Los Angeles una mostra personale alla Gregg Juarez Gallery; a Roma partecipa alla mostra collettiva della Galleria Toninelli e ad Atlanta alla mostra personale alla galleria Atlanta Boy Choir. Nel 1986 a Roma prende parte alla mostra collettiva della Galleria La Gradiva, presentata da Antonio Russo; due anni dopo a Montecatini Terme partecipa alla mostra "Idea segno" allestita dai fratelli Russo, nella quale figurano opere di Annigoni, Cesetti, de Chirico e Scatizzi; presentazione di Ferruccio Ulivi. Nel 1991 partecipa alla mostra collettiva allestita presso la Galleria La Gradiva di Roma e l'anno successivo a quella allestita presso la Galleria La Gradiva di Forte dei Marmi. Nel 1993 presentato da Nigel Cameron, ordina una personale al The Rotunda, Exchange Square di Hong Kong.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 38.00
€ 40.00 -5%

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci