Lo specchio e l'ossimoro: la messinscena dell'interiorità nel teatro di Shakespeare
Pacini Editore
Ospedaletto, 2012; paperback, pp. 150, cm 15x21.
(Ricerca).
series: Ricerca
ISBN: 88-6315-474-0
- EAN13: 9788863154740
Places: Europe
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Weight: 0.34 kg
Nel contesto dell'Inghilterra elisabettiana, il complesso e problematico passaggio dal Cinquecento al nuovo secolo trova nel teatro di Shakespeare il luogo elettivo di rappresentazione delle sue dinamiche e delle sue contraddizioni. Le tre opere selezionate in questo studio - "Titus Andronicus" (1593), "Richard II" (1595) e "Hamlet" (1601) - illustrano, da angolature diverse, la potenza che lo specchio, metafora medievale e rinascimentale dell'esemplarità, e l'ossimoro, figura retorica della coincidenza degli opposti, possono acquisire se assunti come paradigmi interpretativi. Nello specifico, l'analisi condotta ha cercato di far emergere e indagare lo spazio embrionale di una interiorità ancora in via di definizione ma già luogo di manifestazione di forze fra loro in contrasto nella transizione verso la Modernità.