Pittori Napoletani del Settecento Aggiornamenti ed Inediti
Della Ragione Achille
Edizioni Napoli Arte
Napoli, 2011; paperback, pp. 88, 80 b/w ill., 119 col. ill., cm 29,5x21.
Subject: Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Naples
Languages:
Weight: 0.44 kg
Talune volte si tratta di contributi esaustivi, al limite della monografia, densi di aggiornamenti e di inediti, corredati da numerose foto, sia a colori che in bianco e nero, che ci permettono di conoscere approfonditamente pittori come Evangelista Schiano o i fratelli Sarnelli, ai quali i trattati di storia dell'arte dedicano poche righe frettolose, soprattutto questi ultimi, per quanto già citati dal De Dominici e titolari di una fiorente bottega specializzata in pale d'altare, destinate alle chiese del meridione, attiva per oltre sessanta anni, erano a tutt'oggi poco più che dei Carneadi dei quali non si conosceva che il nome e per Francesco nemmeno quello.
Nel campo della natura morta, in attesa di una già annunciata monografia sull'argomento,sono trattati con dovizia di particolari due artisti: Tommaso Realfonso e Giacomo Nani, ancora poco conosciuti dalla critica, al punto che anche la recente grande mostra Ritorno al Barocco del secondo riportava dati anagrafici errati. A Realfonso viene riconosciuta una ripresa critica del naturalismo seicentesco di ascendenza caravaggesca, che permise alla pittura di genere napoletana un sostanziale cambiamento di rotta, mentre Nani viene finalmente indagato attraverso la presentazioni di numerosi dipinti firmati, che ci permettono di apprezzarlo non solo come uno specialista nella definizione di fiori, ortaggi e piccoli uccelli, ma anche come fine decoratore delle porcellane della Real Fabbrica di Capodimonte voluta da Carlo III.
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