art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Lontano da dove. Generazioni e modelli educativi nelle famiglie italiane emigrate tra Ottocento e Novecento

Franco Angeli

Milano, 2016; paperback, pp. 128.
(Scienze della Formazione. 148).

series: Scienze della Formazione

ISBN: 88-917295-7-4 - EAN13: 9788891729576

Languages:  italian text  

Weight: 0.61 kg


Il volume - utilizzando i contributi storico-educativi relativi alla sfera della vita privata e dell'educazione sentimentale - si configura come una sorta di "struttura osservativa" tesa a cogliere la specificità dei costumi e delle pratiche educative che rinviano ai rapporti di genere e generazionali adottati nelle famiglie italiane emigrate negli Stati Uniti tra il 1861 e il 1921. L'esperienza emigratoria dilata e amplifica i processi e le sfide che accompagnano la dimensione familiare costringendo i suoi membri a ricercare gli spazi e le possibilità di mediazione capaci di combinare - con maggiore o minore successo - il bisogno di mantenere solido il legame con le proprie origini con lo sforzo di integrare le influenze e le richieste di adesione provenienti dal nuovo contesto sociale e culturale. Nel ripercorre le tracce dei costumi e dei destini educativi che hanno "attraversato" le famiglie italiane emigrate tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, si vogliono individuare possibili categorie interpretative che, a partire dalla riflessione sul passato educativo, possano da un lato richiamare la complessità delle difficoltà e delle sfide che l'esercizio dei compiti educativi - da parte delle comunità familiari emigrate - oggi incontra e dall'altro dare un contributo alla riflessioni sulle tendenze contemporanee.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 16.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci