Una pittura filosofica. Antoni Tàpies e l'informale
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2016; paperback, pp. 192, b/w ill., cm 14x21.
(Forme del Possibile. 7).
series: Forme del Possibile
ISBN: 88-575-3557-6
- EAN13: 9788857535579
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.34 kg
L'opera dell'artista catalano Antoni Tàpies può essere definita una "pittura filosofica": Giuseppe Di Giacomo mette in evidenza come la grandezza di quest'arte, che è insieme "rappresentazione" e "presentazione" di materie, stia nella sua capacità di fare emergere, pur nella sua totale immanenza, una dimensione trascendente e spirituale. Tale dimensione è ciò che distingue l'opera di Tàpies da quella di altri artisti informali, pur condividendo con essi la dimensione materica. In un mondo caratterizzato da una mercificazione totale dell'arte, e nel quale il valore artistico si identifica col valore economico, l'arte di Tàpies è una delle poche a sottrarsi a questa logica di mercato, proponendosi come testimonianza delle brutalità della storia del Novecento.