Ayn Rand e il fascismo eterno. Una narrazione distopica
IBL Libri
Torino, 2021; paperback, pp. 336.
(Mercato, Diritto e Libertà).
series: Mercato, Diritto e Libertà
ISBN: 88-6440-421-X
- EAN13: 9788864404219
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 1.613 kg
I comunisti volevano realizzare il paradiso terrestre. Un mondo di uguaglianza, senza sfruttati e sfruttatori, che ben presto però ha mostrato il suo vero volto: miseria diffusa e privazione della libertà individuale. Nelle opere di Ayn Rand la critica del comunismo e del socialismo prende la forma della narrazione distopica, prima in "Antifona" (1938) e poi in "La rivolta di Atlante" (1957). All'utopia comunista, Rand contrappone l'utopia universale di una Nuova Atlantide che promette benessere e felicità grazie alla possibilità per ogni individuo di sfruttare appieno i suoi talenti. Filosofa e romanziera di successo, Rand è stata fra i pochissimi intellettuali contemporanei a difendere apertamente il capitalismo, che per lei era ben più di un sistema economico, rappresentando infatti una vera e propria filosofia di vita. Nonostante sia scomparsa nel 1982, nelle sue pagine si trovano anticipazioni e risposte che calzano perfettamente ai populismi e ai sovranismi di oggi.