Tutte le opere
Edited by E. Bellini and Scazzoso P.
Italian and Greek Text.
Milano, 2009; bound, pp. 8230, cm 15x21.
(Il Pensiero Occidentale).
series: Il Pensiero Occidentale
ISBN: 88-452-6288-X
- EAN13: 9788845262883
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
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Weight: 0.78 kg
Il Corpus dionisiano, sintesi del neoplatonismo greco e del pensiero cristiano, è costituito da una serie di scritti: la "Gerarchia celeste", la "Gerarchia ecclesiastica", i "Nomi divini", la "Teologia mistica" e "Lettere". Questi scritti per certi aspetti stanno alla base della teologia medioevale di lingua latina nelle sue più svariate forme (dalla dottrina degli angeli all'ecclesiologia), in quanto furono attribuiti anacronisticamente a quel Dionigi, personaggio ateniese, convertito da San Paolo dopo il discorso all'Areopago narrato negli Atti degli Apostoli. In realtà in questi scritti è chiaramente presente un linguaggio neoplatonico molto vicino a quello di Proclo e di Damascio, il che lascia pensare a una datazione intorno alla metà del VI secolo. Furono commentati da Massimo il Confessore e da Giovanni Scoto Eriugena, e si possono considerare il punto di partenza di tutta la teologia negativa e fonte di ispirazione del misticismo cristiano medievale e moderno, da Meister Eckhart fino a Edith Stein. Dopo la scoperta in età moderna della loro inautenticità, ci si è resi conto della preminenza del pensiero neoplatonico su quello cristiano. Cristo, pur spesso citato, non trova spazio adeguato nell'impianto metafisico-teologico, in modo sorprendente. Resta un mistero se l'Autore fosse un credente che cercasse di assorbire nel pensiero cristiano il pensiero tardo-antico pagano, o se fosse un dotto filosofo che cercasse invece di assorbire nel pensiero pagano il pensiero cristiano.