Estetica e differenza in Wittgenstein. Studi per un'estetica wittgensteiniana
Edizioni Carocci
Roma, 1999; paperback, pp. 184, cm 15,5x22.
(Ricerche. 52).
series: Ricerche
ISBN: 88-430-1354-8
- EAN13: 9788843013548
Subject: Essays (Art or Architecture)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.232 kg
Perché ciò che non è stato detto è più importante di ciò che è stato detto? Come accade che ciò che si mostra in sé stesso sia costantemente sotto i nostri occhi, in ciò che siamo e facciamo, e tuttavia resti inafferrabile come qualcosa che permane sul limite del dicibile? Questo libro ripercorre l'opera di Wittgenstein andando alla ricerca di un'estetica wittgensteiniana che riveli le condizioni di possibilità di un'esperienza sensata, la capacità di aprire un mondo in vista della sua organizzazione e costituzione linguistica e concettuale. Nello stesso tempo la ricerca svela l'ambiguità essenziale del pensiero di Wittgenstein: il fatto che il suo interrogare mostri l'unità implicita nelle differenze e insieme che le differenze siano tali proprio a partire da quest'unità implicita. All'interno di questo orizzonte la filosofia assume i caratteri dell'estetica ed eminentemente estetico diventa lo sforzo di comprensione che innerva le pagine più decisive del pensatore viennese.