Tra la Terra e il Cielo
Aletti Editore
Villanova di Guidonia, 2022; paperback, pp. 96.
(Poeti in transito).
series: Poeti in transito
ISBN: 88-591-7726-X
- EAN13: 9788859177265
Languages:
Weight: 0.46 kg
Quando ho pensato che forse era arrivato il momento di cambiare rotta e tornare a scrivere era la mia àncora di salvezza. Ho iniziato un viaggio immaginario in cui le tempeste emotive non lasciavano dubbi o spazi, ero alla ricerca di me stessa facendo voli pindarici Tra la terra e il cielo. Ero lì, sospesa fra due mondi così diversi, ma pur sempre vicini e simili. Tra le montagne per liberarsi dai frastuoni e riscoprire il puro stato dell'esistere, nel silenzio si può ascoltare la voce dell'anima. Poiché camminando in mezzo alla natura, si riprende il dialogo con noi stessi, in fondo, il silenzio della montagna diventa come una immensa pagina incontaminata, su cui si può riscrivere la propria storia. In antitesi, il mare con le sue profondità, un viaggio alla ricerca delle proprie emozioni nella parte più recondita dell'anima, uno stato quasi meditativo e simbiotico con i suoi colori e i suoi misteri. Il filosofo Carl Gustav Jung considerava l'acqua come metafora dell'inconscio. L'acqua in tutte le sue forme in quanto mare, lago, fiume e così via, una delle tipizzazioni più ricorrenti dell'inconscio e il mare simbolicamente, quindi, come elemento di vita e di morte. In questo cosmo in eterno movimento, in cui le emozioni e la realtà si incontrano e si scontrano, ruota l'essere uomo, con suoi sentimenti, la sua fragilità e i suoi limiti, la ragione, che a volte viene scalzata dalla sete di potere, di conquista, e in nome di ciò fa scelte scellerate commettendo ogni sorta di nefandezza, tanto da far vivere guerre e distruzione. Ma l'uomo sa essere anche amore, un sentimento puro, infinito, straordinario, oserei dire spirituale in cui Dio è al centro dell'universo, che muove tutte le coordinate originarie dell'essere umano, tanto che si riflette sulle cose, sugli spazi e sulla natura che predomina il libro, una natura silenziosa pur viva, che anima le scene, facendole vibrare e presenti su un palcoscenico in cui, gli attori, cambiano fisionomia a seconda delle sensazioni e delle emozioni, e la cui luce si può intravedere laddove è il deserto e in riferimento a ciò, anche Antoine de Saint Exupery disse Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel Silenzio. È il silenzio che spesso risorge tra i versi dell'autrice Sarò ad un passo da te, dal tuo silenzio, dalla tua indifferenza, che come sferza d'acciaio, mi ferisce fino a lacerare le carni. Sarò a un passo da te, quando sarò ubriaca di tristezza e avrò il coraggio di un altro addio. La Poesia è silenzio. E il grande poeta libanese Khalil Gibran in riferimento a ciò disse La mia anima mi ha parlato (Da Prose e Poems).