Morti improvvise. Medicina e religione nel Settecento
Edizioni Carocci
Roma, 2010; paperback, pp. 240, cm 15,5x22,5.
(Frecce. 99).
series: Frecce
ISBN: 88-430-5503-8
- EAN13: 9788843055036
Subject: Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy,Latium,Rome
Languages:
Weight: 0.343 kg
Nel 1706 una misteriosa "epidemia" di morti repentine terrorizza Roma, già provata dalla guerra e dalle calamità naturali. Clemente XI ordina alle autorità sanitarie di condurre un'inchiesta pubblica con l'autopsia dei cadaveri. È la prima indagine di questo tipo mai fatta, e da origine a un'importante opera di medicina meccanicista, Desubitaneis mortibus dell'archiatra papale G. M. Lancisi, che costituisce una delle prime riflessioni scientifiche sulla morte e il modello di un nuovo uso dell'anatomia patologica. Analizzando le morti improvvise come problema politico-sanitario, come oggetto della medicina e come questione religiosa, questo libro ricostruisce come i medici compiano un primo passo decisivo nel territorio della morte, avviandone la lunga e complicata "conquista".