Barry Goldwater. Valori americani e lotta al comunismo
Le Lettere
Firenze, 2008; paperback, pp. 128, cm 12x24.
(Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea. 28).
series: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea.
ISBN: 88-6087-108-5
- EAN13: 9788860871084
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 0.65 kg
Le elezioni presidenziali americane del 1964, che seguirono l'assassinio di John F. Kennedy, videro l'emergere di una figura atipica nel panorama politico americano, il senatore dell'Arzona Barry M. Goldwater, che sfidò, perdendo, l'erede Kennedy e della politica newdealista, Lyndon B. Johnson. Nonostante la secca sconfitta, Goldwater operò una vera rivoluzione nel "Grand Old Party", il Partito Repubblicano e vi impresse un segno conservatore che restò sottotraccia per più di un quindicennio, per poi emergere prepotentemente con il trionfo di Ronald Reagan nel 1980. Il successo di Reagan non può essere spiegato che alla luce delle intuizioni e del programma politico del 1964 di Goldwater, esplicitato nel successo editoriale senza precedenti "The Conscience of a Conservative" (1960) e in "Why Not Victory?" (1962). In queste opere mise a punto i principi del suo conservatorismo: antistalinismo, recupero dei principi del liberalismo americano delle origini, decentramento dei poteri, diritti degli Stati, individualismo; e, in politica estera, la lotta senza compromessi nei confronti del comunismo.