Il principio di individuazione
Il Mulino
Edited by D'Angelo A.
Bologna, 2011; paperback, pp. LIII-216, cm 16x23,5.
(Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici. 15).
series: Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici
ISBN: 88-15-13807-2
- EAN13: 9788815138071
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
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Weight: 0.488 kg
Le "Quaestiones" di Duns Scoto (1265-1308), qui tradotte e analiticamente commentate, costituiscono la più sistematica e rigorosa indagine sul così detto principio di individuazione che il pensiero occidentale ci abbia tramandato. Il problema concernente la fondazione dell'individualità e il rapporto che essa intrattiene con la natura comune è stato, come è noto, oggetto di ampie dispute nel pensiero medioevale (e non solo). Alla tesi più diffusa nell'ambito dell'aristotelismo scolastico di tendenza tomista, secondo la quale l'individualità è causata dalla 'materia signata', Duns Scoto contrappone, argomentandola con la sua proverbiale 'subtilitas', quella per la quale l'individuo è tale in virtù di una 'entitas individualis' che non è né materia né forma né composto, bensì è ciò grazie a cui sia la materia sia la forma sia il composto sono appunto individuati.