La morte del chiodo
Nordpress Edizioni
Chiari, 2002; bound, pp. 276, ill., tavv., cm 15x21.
(Campo Base. 19).
series: Campo Base
ISBN: 88-85382-89-4
- EAN13: 9788885382893
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Weight: 0.77 kg
Emanuele Cassarà, ex giornalista di Tuttosport e collaboratore di altri quotidiani e periodici, è anche noto scrittore di montagna, animatore di un alpinismo laico separato dallo sport dell'arrampicamento. Proprio dalle conclusioni di questo libro, un po' storia, un po' filosofia, Cassarà promosse nel 1985 le prime storiche competizioni di arrampicata sportiva. Secondo l'autore, l'alpinismo ha sofferto di un peccato originale: l'uso del chiodo quale appiglio e non soltanto per sicurezza. Ciò ha confuso la storia. Il sesto grado era sinonimo di limite umano sulle pareti alpine. Gli alpinisti, volendo ridurlo a misura, mescolarono audacia e tecnica, rischio e forza. Poiché eterogeneo, il sesto grado fu sogno e simbolo, mai valore certo e raggiungibile. Tolto quel chiodo quale appiglio, il gioco si fa più comprensibile e cambia. Anzi, ricomincia.