L'atelier del mondo. L'Internazionale e l'Europa nel pensiero dei socialisti italiani e francesi (1945-1962)
Edizioni Efesto
Roma, 2021; paperback, pp. 230, cm 13,5x21.
(De Ortibus et Occasibus).
series: De Ortibus et Occasibus
ISBN: 88-3381-276-6
- EAN13: 9788833812762
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 1 kg
Questo lavoro si concentra sulla ricostituzione dell'Internazionale Socialista dopo la Seconda guerra mondiale (1945-1962) e esamina tre aspetti significativi della storia del socialismo: il tentativo di ridare forma ad un'organizzazione globale, le idee che inquadrano la nuova sfera della politica socialista e i punti di vista dei partiti sulla nascente governance europea. L'approccio è comparativo e l'atteggiamento dei socialisti verso l'internazionalismo è esaminato in termini di politica interna ed estera. Viene messa in luce la convergenza, per alcuni importanti aspetti, della cultura socialista con il liberalismo economico e politico, e si presta particolare attenzione al progressivo declino della militanza democratico rivoluzionaria del Partito socialista italiano (PSI) e all'ambivalente europeismo del Partito socialista francese (SFIO). Il testo, basato sull'esame di fonti e archivi europei, offre un nuovo sguardo sui legami transnazionali dei partiti socialisti e mostra come i movimenti della classe operaia preferirono contribuire a mantenere l'integrità dello stato nazione piuttosto che guardare a qualche forma di governo democratico globale.