Anima Bianca. La Neve Da De Nittis a Morbelli
Enzo Savoia - Francesco Luigi Maspes
GAM Manzoni Centro Studi per l'Arte Moderna e Contemporanea
Milano, GAM Manzoni-Centro Studi per l'Arte Moderna e Contemporanea, 21 ottobre 2016 - 19 febbraio 2017.
Milano, 2016; paperback, pp. 105, col. ill., cm 23x27,5.
ISBN: 88-909227-5-3 - EAN13: 9788890922756
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.72 kg
L'esposizione dedica un focus al ricco panorama della pittura italiana del periodo, in cui Giuseppe De Nittis, il più "impressionista" tra i pittori italiani della sua generazione, rappresenta una figura fondamentale. La mostra presenta in particolare una sua tela dal titolo Lezioni di pattinaggio, variazione di un tema carissimo al pittore, documentato da diverse opere conservate in importanti collezioni private e pubbliche (tra le altre il Musée des Beaux Arts di Dunkerque).
Il percorso è suddiviso in sezioni tematiche che permettono di analizzare le diverse tipologie narrative dei vari artisti. La neve è appunto l'elemento unificante di un racconto che si estende dal paesaggio rurale alla grande città, dalla Pescarenico sotto la neve di Gerolamo Induno alla Nevicata sui Navigli di Giovanni Segantini. Si passa poi a una pittura di genere che indugia maggiormente sulle figure, romantiche e insieme eroiche, di contadine e pastori, attraverso le tele di Stefano Bruzzi, Telemaco Signorini, Niccolò Cannici. Ma è nella sezione Il simbolo che si trovano invece le soluzioni più sperimentali, in cui la neve si presta come occasione per oltrepassare il mero dato naturale e comunicare qualcosa di più intrinseco e profondo. È il caso del dipinto L'Aquilone di Carlo Fornara, esposto a Milano per la prima volta dopo oltre un secolo.