L'opera di Giulio Romano. Il palazzo del Te
Edizioni Tre Lune
Mantova, 2016; paperback, pp. 264, col. ill.
(Asteres).
series: Asteres
ISBN: 88-89832-88-6
- EAN13: 9788889832882
Subject: Architects and their Practices,Civil Architecture/Art,Essays (Art or Architecture),History of Architecture,Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Lombardy
Extra: Impressionism/Expressionism
Languages:
Weight: 1.27 kg
"Senza l'arte di Gulio Romano non avremmo né Rubens né Poussin, e così via. In tale prospettiva secolare, l'arte di Giulio Romano ci mostra di aver saputo combinare aspetti del tutto contrastanti, e di aver offerto alla fantasia umana nuovi mezzi per dare forma permanente ai sogni e agl'incubi della nostra mente". Così scrive Sir Ernst H. Gombrich nell'introduzione al catalogo della mostra su Giulio Romano, tenuta a Mantova nel 1989. È un giudizio maturato in più di mezzo secolo di studi dedicati al Rinascimento italiano, avviati proprio con la tesi di laurea sull'opera di Giulio e Palazzo Te discussa all'Università di Vienna nel 1933 sotto la supervisione di Julius von Schlosser. Il lavoro di Gombrich è una magistrale interpretazione del genio di Giulio Romano - che a Mantova, alla corte di Federico II Gonzaga, rivela esiti sorprendenti - ma anche una testimonianza di rilievo della letteratura artistica del Novecento, che nell'esperienza della Scuola di Vienna, grazie a giovani studiosi quali Ernst Kris, Otto Kurz, Hans Sedlmayr e lo stesso Gombrich, si confronta con le novità dell'indagine psicologica, contribuendo così a definire quell'intreccio tra modernità e tradizione essenziale per comprendere la storia della cultura europea. Prefazione di Federico Bucci. Postfazione di Massimo Bulgarelli.