Il buono, il brutto, il passivo. Stili e tecniche dell'arte contemporanea
Milano, 2011; paperback, pp. 128, ill., cm 14,5x21.
(Ricerca).
series: Ricerca
ISBN: 88-6159-600-2
- EAN13: 9788861596009
Subject: Essays (Art or Architecture)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.241 kg
L'arte contemporanea ha molti scheletri nel suo armadio. È astrusa, incomprensibile, talvolta eccessiva e talvolta timida, spesso minimale, altre scandalosa, altre pettegola, altre irritante, altre ancora sensazionalista e superficiale. Quasi sempre è "brutta". Ad alimentare la cappa di pregiudizi che Maurizio Cattelan o Damien Hirst incassano dal grande e dal piccolo pubblico arriva un'altra condanna mortifera e imperdonabile: le tecniche del contemporaneo hanno calato la scure, colpevoli di aver assestato il colpo di grazia alla "nobiltà" di pittura e scultura. Per musei e gallerie - triste destino - si aggira solo l'ombra lugubre della "morte dell'arte". È davvero così? L'autore del libro rovescia questi luoghi comuni spiegando il senso e lo spessore delle tecniche dell'arte contemporanea, dal collage alla performance, inanellandole in un viaggio affascinante che ne svela i segreti a partire dalle avanguardie storiche, fino a spingersi ai giorni nostri. Si scoprirà allora che l'arte se la passa bene anche tra happening e installazioni, e che il fruitore, impegnandosi e divertendosi, partecipa in prima persona all'incredibile processo creativo dei grandi artisti di ieri e di oggi.