Quando l'Arte Va a Ruba
Gruppo Editoriale Giunti
Firenze, 2021; hardback, pp. 224, b/w and col. ill., cm 17x24.
(Varia).
series: Varia
ISBN: 88-09-95874-8
- EAN13: 9788809958746
Subject: Essays (Art or Architecture)
Languages:
Weight: 1 kg
L'arte è sempre andata a ruba, nel senso più letterale del termine: in ogni tempo, e latitudine, qualcuno ha ben pensato di sottrarre opere d'arte al legittimo proprietario. In Italia, nel 2019, non è quasi trascorso giorno senza una ruberia: in dodici mesi sono stati denunciati 345 furti tra reperti archeologici, quadri, sculture, manoscritti, libri antichi, monete, icone, arredi, reliquie. Nell'"anno primo" del Covid-19, soltanto i "carabinieri dell'arte", speciale e benemerito reparto, hanno sequestrato quasi 46.000 reperti frutto di scavi clandestini. È un'incessante emorragia di cultura, contro cui non ci sono neppure una terapia intensiva o un vaccino nei quali riporre una speranza. Spesso, quando si ritrovano, i reperti rubati non sono più gli stessi di prima, sradicati, privi del loro contesto. Testimonianze diventate mute: enormi ricchezze ridotte a banali soprammobili. Ma la storia dei furti d'arte è anche un'incredibile serie di avventure, sorprese, misteri. In questo libro rivivono alcuni tra i più incredibili casi di tutti i tempi. Dai casi della Gioconda a Caravaggio, a Munch, a Vermeer e a Rembrandt, ovunque l'arte è stata rubata, da invasori nazisti o truppe napoleoniche, dalla mafia o da semplici ma letali tombaroli. Prefazione di Roberto Riccardi.