Un paese da scoprire, una terra da amare. Paesaggi educativi e formazione dell'identità nazionale nella prima metà del Novecento
Franco Angeli
Milano, 2020; paperback, pp. 240.
(Storia delle Istituzioni Educative e della Letteratura per l'Infanzia. Saggi. 12).
series: Storia delle Istituzioni Educative e della Letteratura per l'Infanzia. Saggi
ISBN: 88-917-9936-X
- EAN13: 9788891799364
Subject: Historical Essays
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Weight: 0.428 kg
Il volume intende indagare quale ruolo abbia ricoperto nella prima metà del Novecento il paesaggio urbano e naturale, mediato dalla cultura scolastica, nei processi di formazione dell'identità nazionale. A questo scopo è stata coniata una nuova categoria interpretativa, quella dei paesaggi educativi: con questa locuzione ci si riferisce a paesaggi fatti oggetto di pratiche didattiche caricate di finalità identitarie, implicite ed esplicite. Essi stanno quindi a indicare specifici valori, riconducibili alla bildung nazionale, attribuiti dalla cultura scolastica a luoghi e territori, qui suddivisi in contesto urbano, rurale e montano. I paesaggi educativi agirono nell'immaginario collettivo secondo tre direttrici, ognuna delle quali operò su diversi livelli dell'apprendimento con incisività differente: il paesaggio raccontato, principalmente nei libri di lettura per la scuola elementare; il paesaggio rappresentato graficamente nelle immagini a corredo dei brani, nei quadri murali, ma anche nel cinema educativo; il paesaggio esperito attraverso la pratica del turismo scolastico. Si tratta di un tema originale, non ancora trattato in Italia e all'estero, affrontato a partire dal ricorso a fonti eterogenee quali libri di testo, sussidi didattici, quaderni, riviste, diapositive, dall'uso di una vasta bibliografia internazionale e da un approccio multidisciplinare, che spazia dalla storia alla geografia fino alla sociolinguistica urbana.