Genesi e destino. Filosofia e onto-teologia del «Mysterium iniquitatis»
Inschibboleth
Roma, 2022; paperback, pp. 195, cm 15x21.
(Zeugma. Proposte. 27).
series: Zeugma. Proposte
ISBN: 88-5529-299-4
- EAN13: 9788855292993
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 1 kg
Genesi e destino. "L'origine è la meta" scriveva Walter Benjamin d'accordo con Karl Kraus. La Genesi è tutta la Storia, fino alla Fine, compresa la Fine. E compreso l'oggi, perché "la fine va intesa come tempo presente" (Taubes). Ma dell'Inizio non è solo la creazione, il tempo, il divenire, è anche il conflitto, la morte, il male. Da Caino ed Abele. Ma anche dai fratelli-nemici della Genesi: Giacobbe ed Esaù. L'uno buono l'altro cattivo, l'uno ebreo l'altro "idolatra", presto anti-semita. Un saggio di filosofia, teologia, ermeneutica. Non una teodicea, ma una riflessione sui limiti del Male e sul loro trascendimento nella Shoah. Un'appendice sulle Thesen di Benjamin approfondisce il tema capitale del libro: la contrapposizione fra l'approccio dialettico al problema del Male (Hegel, Benjamin, Scholem) e quello ontologico della teologia-politica (Schmitt, Taubes).