Alida Valli. Gli occhi, il grido
Microart's s.p.a.
Recco, 2014; paperback, pp. 160, ill., cm 16,5x24.
(Cinema. Attori).
series: Cinema. Attori
ISBN: 88-8012-606-7
- EAN13: 9788880126065
Subject: Cinema,Societies and Customs
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Weight: 0.36 kg
Alida Valli, nata a Pola nel 1921 e morta a Roma nel 2006, è stata una delle più grandi attrici italiane. È stata la madre di Roberto Benigni e l'amante di Orson Welles, la ragazzina dispettosa e la suora coraggiosa, l'aristocratica e la popolana, ha tradito la patria e rivaleggiato con Brigitte Bardot. Giovanissima, diviene a fine anni '30 la diva dei "telefoni bianchi", la "fidanzata d'Italia", con film quali "II feroce Saladino", "Ore 9 Lezione di chimica", "Mille lire al mese" e "Stasera niente di nuovo" con la canzone "Ma l'amore no". Nel periodo bellico è diretta da Mario Soldati in "Piccolo mondo antico" (1941) e poi in "Eugenia Grandet" (1946). Nella seconda metà degli anni '40 è a Hollywood, presentata come "la nuova Garbo", dove recita in cinque pellicole, tra le quali "II caso Parodine" e "II terzo uomo". Tornata in Europa interpreta "Senso", "Il grido", poi "Occhi senza volto", "L'inverno ti farà tornare", "La prima notte di quiete", "Novecento", "Berlinguer ti voglio bene" e tanti altri, fino al 2002. Un'attrice e una donna moderna, per la quale vita e carriera si intrecciano tra scandali (fu coinvolta nel caso Montesi), amori, successi e cadute, dalle quali si è sempre ripresa con carattere e determinazione. Attrice dalla grande personalità e dallo sguardo magnetico, ha lavorato in 108 film, cui vanno aggiunti la tv e il teatro.