L'esercito della morte. Dall'Africa al Carso, il diario di un volontario irredento
Paolo Gaspari Editore
Edited by Magrin G.
Udine, 2004; bound, pp. 128, b/w ill., cm 14x21.
(Diari e Memorie della Grande Guerra. 17).
series: Diari e Memorie della Grande Guerra
ISBN: 88-7541-004-6
- EAN13: 9788875410049
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.29 kg
Dopo la pace del 1866 i detenuti politici vennero liberati, meno Carlo Favetti che continuò a restare chiuso nella sua squallida prigione. Vittorio Emanuele II, informato del fatto, telegrafò a Vienna "O liberate il Favetti, o io sospendo la pensione agli ex impiegati austriaci nelle mie province...!". La minaccia sortì buon effetto, ma ben presto il Favetti tornò a cadere in disgrazia dell'Austria, e allora si trasfer assieme alla famiglia a Venezia. Questo fu il nonno dell'irredento Guido - il padre era proprietario delle cave di marmo di Aurisina. Il suo diario tratta della sua vita come ingegnere in Africa, i suoi innamoramenti e la volontà di combattere per la liberazione dei territori italiani.