Il tempo di lavoro fra persona e produttività
Giappichelli Editori
Torino, 2008; paperback, pp. XX-326, cm 17x24.
(Diritto del Lavoro. 32).
series: Diritto del Lavoro
ISBN: 88-348-8460-4
- EAN13: 9788834884607
Places: Italy
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Weight: 0.6 kg
Nella moderna organizzazione aziendale, la definizione di calendari multi-periodali consente alle imprese di modulare i volumi produttivi sulle richieste del mercato, senza ricorrere alle varie forme di lavoro a termine previste dall'ordinamento. Per favorire una tale tendenza alla flessibilità, il legislatore italiano, in precisa ottemperanza alle indicazioni provenienti da alcune direttive europee, ha proceduto alla abrogazione di una disciplina vecchia di ottanta anni, dando vita ad un sistema che permette al datore di lavoro di determinare unilateralmente la durata della prestazione quotidiana di ogni singolo lavoratore. Un siffatto potere, sconosciuto alle prassi organizzative proprie dell'impresa "fordista", colpisce in particolar modo i lavoratori a tempo parziale, che spesso offrono una disponibilità limitata del proprio tempo, più a motivo delle responsabilità che essi assumono nella conduzione della propria vita familiare, che per una loro libera scelta. Dopo aver ricostruito l'ampio arco di interessi coinvolto dalla regolamentazione dell'orario e aver illustrato le evoluzioni recenti dell'ordinamento, il volume mira ad individuare la sussistenza di principi capaci di governare il conflitto che si manifesta intorno alla collocazione e alla definizione della durata della prestazione, alla luce delle previsioni della Carta costituzionale.